venerdì 10 giugno 2011

rimborsi elettorali, anche se presentati in ritardo la Camera sborsa 460 mila euro

La Camera salva i partiti, e le liste civiche. Questo grazie all'ok ai rimborsi elettorali per cinque liste che hanno presentato fuori tempo massimo le richieste di liquidazione per le spese sostenute alle elezioni regionali del 2010.
Si tratta di 460 mila euro cosi' ripartiti:
- La Puglia per Vendola 198.000 euro;
- Insieme per Bresso 117.000 euro (Piemonte);
- Lista civica cittadini per Bonino 74.000 euro;
- Noi con Burlando 49.000 euro (liguria);
- Io amo la Lucania (lista civica candidato Magdi Allam  Basilicata).
Chissa' se fosse capitato ad un comune mortale.
P.s. Ma almeno una sanzione non la si poteva applicare? Ad esempio, se si fosse "prelevato" il 30% (come per i pagamenti effettuati in ritardo ad Equitalia) avrebbe permesso un risparmio per "Pantalone" 138 mila euro.

In definitiva 138.000 Euro darebbero vita a  230 sussidi a disposizione di chi e' privo di qualsiasi ammortizzatore sociale.

L'articolo completo lo si puo' trovare a pagina 20 de "l'Espresso" del 20 giugno 2011.